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Vincenzo Giannotti,Presidente del Centro Orafo Il Tarì
LIL TARÌ 2022
’edizione 2022 de IL TARÌ si è conclusa con risultati positivi, sia in termini di marketing che organizzativi. La puntuale pianificazione degli incontri fra aziende e buyers, diversificata fra contatti diretti e appuntamenti
prefissati, ha contribuito ad affermare un nuovo modello di business e di organizzazione fieristica. Per quanto riguarda le 480 aziende partecipanti sono stati confermati i numeri dell’edizione 2021, in linea con la ripresa delle cerimonie e il conseguente rialzo del target dell’offerta. Il trend di mercato dei primi mesi di quest’anno premia il settore orafo fra gli acquisti degli italiani, anche in base alla considerazione del concetto di “valore” e di una forma di cultura legata al gioiello, come spiega l’intervento di Claudia Piaserico, designer e imprenditrice orafa, oltre che presidente Federorafi: “Il gioiello non è accessorio, ma valore ed emozioni. L’intera filiera orafa deve imparare a raccontare l’arte e i contenuti valoriali, etici e di sostenibilità che tutta la filiera rappresenta. Solo in questo modo potremo riconquistare i giovani, che sono i nuovi consumatori. Fondamentale, in questo percorso, il ruolo del gioielliere, che dovrà aggiungere alla tradizione di affidabilità e sicurezza anche una nuova consapevolezza del mercato e delle sue regole”.
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The 2022 edition of IL TARÌ ended on a positive note, in terms of marketing and organisation. The detailed planning of meetings between companies and buyers, divided between direct contacts and pre-scheduled
appointments, has contributed to establishing a new model of business and trade fair organisation. As regards the 480 participating companies the numbers of the 2021 edition were confirmed, in line with the resumption of ceremonies and the consequent increase in the target offer. The market trend of the first months of this year awards the goldsmith sector among the purchases of Italians, also based on the consideration of the concept of “value” and of a form of culture connected with jewellery. Claudia Piaserico, goldsmith designer and entrepreneur as well as President of Federorafi explains: “A jewel is not an accessory, but value and emotions. The entire jewellery supply chain must learn to tell art and the value, ethical and sustainability contents that the entire chain represents. This is the only way we can win back the young people, who are the new consumers. The role of jewellers is crucial, and they must add a new awareness of the market and its rules to the tradition of reliability and safety”.
Claudia Piaserico
www.tari.it