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A GROSSETO LE ARTIGIANE ORAFE FANNO SCUOLA AGLI ALLIEVI DEL LICEO ARTISTICO
Il sistema Confartigianato investe in tutta Italia sulle competenze delle nuove generazioni. In questo impegno costante si è distinta in particolare l’esperienza maturata in Toscana, a Grosseto, nel settore orafo, grazie ad un progetto di formazione trasversale portato avanti per il secondo anno consecutivo da Confartigianato Imprese Grosseto e da Formimpresa, insieme al liceo artistico Bianciardi, con il coinvolgimento di due artigiane orafe, visionarie e appassionate: Gabriella Annamaria Cartella, titolare del laboratorio Cartesio di Grosseto e Laura Giusti titolare de L’Orafà di Follonica.
Da questa collaborazione è nato il progetto “Bottega orafa: arti e mestieri - laboratorio attivo di metalli ed oreficeria”, che si pone l’obiettivo di avvicinare due mondi ancora troppo distanti nel nostro Paese, ovvero la scuola e l’impresa, e di farlo in modo originale, portando le artigiane dentro la scuola per trasferire il loro know-how alle nuove generazioni, attraverso le ore di lezione in classe e di laboratorio. Il progetto è partito lo scorso anno scolastico 2021- 2022 coinvolgendo due quarte classi del liceo artistico di Grosseto, la sezione A e la sezione B delle arti grafiche.
Gli studenti sono stati protagonisti di un periodo formativo full immersion sull’arte orafa, affrontando non solo gli aspetti storici e teorico- pratici, ma anche acquisendo nozioni di marketing e tutto ciò che è necessario conoscere per fare impresa. Un’esperienza resa possibile anche grazie alla strumentazione specifica per il
settore orafo che possiede il Liceo artistico di Grosseto, dotato di macchine e banchi orafi. Il progetto sta ottenendo importanti riconoscimenti: nella sua prima edizione ha vinto il prestigioso Premio nazionale di Eccellenza Duale, conferito dalla Camera di Commercio italo-germanica. Con il termine duale si indica una modalità di apprendimento basata sull’alternarsi tra momenti formativi in aula, presso un’istituzione formativa come la scuola e momenti di pratica in contesti lavorativi. Rispetto al mero stage in azienda, quella che è stata sperimentata a Grosseto è una formula con un più alto valore formativo. Dopo il successo del primo anno, il progetto è stato riproposto nell’anno scolastico 2022-2023 ampliando il numero di studenti coinvolti: oltre ai ragazzi che lo scorso anno erano in quarta e che hanno proseguito con i laboratori in quinta, è stata coinvolta anche la nuova quarta B per un totale di 60 ragazzi. Gli studenti hanno avuto l’opportunità di incontrare tanti professionisti straordinari provenienti da altre parti d’Italia, come Bruno Righi esperto gemmologo, Edoardo Occelli, importatore di perle di Tahiti e orafo, Enza
De Pinto orafa e formatrice, vicepresidente del comparto orafi di Confartigianato Imprese di Bari.
“Il nostro progetto - sottolinea Cristina Frascati responsabile dell’Agenzia formativa Formimpresa di Confartigianato Grosseto - è stato presentato all’Unione europea per l’anno europeo delle competenze ed inserito nel relativo portale, dedicato a tutti quei percorsi che portano all’acquisizione di competenze esperienziali. Abbiamo anche presentato la candidatura per il progetto ConnActions di cooperazione bilaterale Italia-
Progetto realizzato nell’ambito di “Bottega orafa: arti e mestieri”
 Germania, che ha l’obiettivo di potenziare e sostenere reti bilaterali di collaborazioni italo-tedesche sulla tematica della formazione duale. La candidatura, anche in questo caso, è stata accettata e siamo in attesa della comunicazione che ci farà sapere con quale realtà saremo chiamati a collaborare. Riteniamo che sia utile anche in futuro seguire la strada tracciata da Grosseto nella formazione duale, per ampliare le opportunità di lavoro dei giovani e al tempo stesso dare una risposta alle aziende che soffrono la mancanza di figure professionali specializzate, ma anche per tramandare i saperi del mondo artigiano e contribuire alla nascita di nuove realtà imprenditoriali”.
I lavori degli studenti sono stati presentati nell’ambito della seconda edizione della manifestazione “Rinascimento artigiano”, svoltasi a Grosseto presso il Cassero Senese,
il 26-28 maggio scorso.
LE ARTIGIANE COINVOLTE NELLE DOCENZE DEL PROGETTO “BOTTEGA ORAFA: ARTI E MESTIERI”
Gabriella Anna Maria Cartella, titolare del negozio atelier orafo Cartesio di Grosseto, nasce nel 1966 a Martinengo, un piccolo paese bergamasco e nel 1974 si trasferisce con la sua famiglia a Roma dove frequenta l’Istituto statale d’Arte, diplomandosi in arti figurative teoriche e applicate e ottenendo il diploma di Maestro d’arte. Apprende i primi rudimenti del mestiere lavorando da un artigiano orafo e contemporaneamente si laurea con 110 e lode all'Accademia delle Belle Arti di Roma, in scenografia, con la tesi sperimentale “Psicologia della Percezione e Teoria della Forma”, seguita dal maestro Nato Frascà. Trasferitasi a Grosseto ricomincia a lavorare presso una gioielleria e poi decide nel 1999 di aprire il laboratorio Cartesio. Nei suoi





















































































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